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Correlazioni in Medicina



PegInterferone alfa-2a nel trattamento dell’epatite C dopo trapianto di fegato


I Ricercatori del Pegasys Transplant Study Group hanno compiuto due studi, uno di profilassi ed uno di trattamento, per valutare la sicurezza e l’efficacia del PegInterferone alfa-2a ( Pegasys ) nei pazienti che sono stati sottoposti a trapianto ortotopico di fegato.

Lo studio di profilassi ha arruolato 54 pazienti entro 3 settimane dopo trapianto ortotropico di fegato, mentre lo studio di trattamento ha arruolato 67 pazienti 6-60 mesi dopo il trapianto.

In ciascun studio clinico, i pazienti sono stati assegnati in modo random al trattamento una volta alla settimana di 180microg di PegInterferone alfa-2° per via iniettiva, oppure a nessun trattamento antivirale per 48 settimane, e seguiti per altre 24 settimane.

I pazienti trattati con PegInterferone alfa-2a hanno presentato in modo significativo più bassi livelli di RNA e più favorevoli cambiamenti nelle caratteristiche istologiche epatiche rispetto ai controlli.

Tuttavia, nello studio di profilassi solo 2 pazienti ( 8% ) e 3 ( 12% ) nello studio di trattamento hanno raggiunto una risposta virologica sostenuta.

Interruzione prima del termine si è presentata in 8 pazienti ( 31% ) nel gruppo PegInterferone alfa-2a ed in 9 ( 32% ) nel gruppo dei non trattati nello studio di profilassi,, mentre nello studio di trattamento questo ha interessato 10 pazienti ( 30% ) nel gruppo PegInterferone alfa-2a e 6 ( 19% ) nel gruppo dei non trattati.

Lo studio ha dimostrato che il trattamento con PegInterferone alfa-2a per 48 settimane è sicuro e tollerato e presenta una certa efficacia nel post-trapianto ortotopico del fegato.( Xagena2005 )

Chalasani N et al, Hepatology 2005; 41: 289-298

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